Rassegnata all'indisposizione del mio consorte nei confronti del Sub-Continente, non mi rimane che confidare nel fiorentino festival del cinema indiano per riempirmi gli occhi e il cuore della amata India. Ottima occasione inoltre per incontrare il gruppo delle assidue amiche di Un filo d'India su Anobii e le amiche del forum di Bollywood!
Io e Nath non ci ricordavamo se lo scorso anno avevamo partecipato alla rassegna, ma è bastato un aiuto di Silvia e tutto è riapparso: A Heaven on Earth di Deepa Mehta e Barah Aana (Shortchanged), Raja Menon.
Per quest'anno invece un solo film e un mezzo documentario al volo: Aranyer Din Ratri (Giorni e notti nella foresta) - Vitelloni bengalesi degli anni '60 nel Bohar - e SaReGa - un documentario sui Raga e la musica classica indiana.
5 commenti:
Poco a poco prima o poi si convincerà, sono sicura che l'avrai vinta! :)
Com'era SaReGa?
ormai ha già un piede in Kerala...
ciao Silvia! SaReGa non ci ha convinto troppo, anche se ci ha fatto conosce un po' il mondo dei Raga ci è ancora un po' distante...
ciao! piacerissimo di conoscerti, le cose che abbiamo in comune sono tante, Firenze, l'hotel Pantone, il vaggio in Belgio e Olanda... vi seguo, a presto!
a me piacciono le città, l'architettura ed il nord europa... potevo approfittare di un'amica che mi ospitava a Utercht, e ho colto l'occasione per passare 3 giorni anche a Bruxelles, visto che era vicina :-)
ebbene si, anche l'architettura abbiamo in comune! bisognerà prenderci un tè insieme e fare due chiacchiere prima o poi!
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