Ovvio che, a quest'ora, 18,30, appena salito sull'affollatissimo (e salatissimo) FR per Milano, l'umore non è dei migliori, vista la prospettiva del ritorno (al lavoro, agli scazzi, lontano lontano – ma solo nello spazio - da questo amore francese in Toscana).
Francese, con venature giapponesi, striature di una qualità fondamentalmente gastronomica, visto l'abbondante sushi, gli assalti alla tempura e il ramen zozzone (come migliore tradizione giapponese vuole) che abbiamo affrontato e sconfitto con gloria tra venerdì e sabato.
E i regali per me, nel solco della grande letteratura di lingua inglese, un McEwan più di sempre “chirurgico”, l'Updike emblematico, la Byatt metaletteraria da scoprire, un Roth d'annata e la Wolf dalle atmosfere presumibilmente british.
Appunto british.
Perché la nostra settimana londinese è ormai alle porte.
E noi, duole dirlo, siamo, a questo punto, davvero impreparati.
E nemmeno col cinema abbiamo cercato alla fine di fare un passo verso la città che fu (ma forse lo è ancora?) la più importante, vivace e celebre del mondo. Ieri infatti ci siamo spinti fino a Montelupo (da pronunciare con ph e th aspirate) per questo film boemo. Il regista è quello dell'acclamato Kolya, il tocco è sempre quello leggero e accattivante di allora.
E insomma, manca meno di una settimana, ma noi di Londra, che si sa?
Dai, LONDRA, direte voi, chi non conosce Londra?
Continuerete dicendo, come è possibile che alla tua età tu non sia mai stato a Londra...
Se non altro, per la lingua, tutti prima o poi fanno un viaggio a Londra... si, va bene, ma ora non giriamo il coltello nella piaga.
Perché a Londra, in più di trent'anni di onorata vita, né io né la Francese ci siamo mai stati.
E di questa città non NON SAPPIAMO NULLA.
O quasi.
Conosciamo l'ora di partenza e arrivo e l'albergo in cui dormiremo. Sappiamo che mangeremo un sunday roast in un pub in zona Portobello qualcosa con Lucilla (sempre che non sia in vena di rifilarci un box – libera traduzione dell'idiomatico pacco) e un sushi special in saldo il martedì in un posto in cui sempre lei saprà accompagnarci.
E poi qualche museo, di quelli strafamosi (Francese punta a tre, io sto trattando per due).
Altri luoghi, tipo un cimitero (sigh), la zona dei docks, un po' tutto il west end... tutto un po' confuso e buttato lì, questo pomeriggio sul letto di casa Francese, una lonely alla mano, prima della solita frenetica corsa per Santa Maria Novella.
Insomma, o voi lettori svogliati che passate di qua, ora che sta Frecciona Rossa è ferma, non si sa per quale motivo FUORI dalla stazione di Bologna, tutta sta tiritera è per sapere:
ma voi, proprio voi, dove ci mandereste?
15 commenti:
Amoreee!! ma se qualcuno ci manda a quel paese?! eheheh :=)
non se ne parla nemmeno, ci facciamo British, National Gallery e Tate Modern, i punti di maggior richiamo, Picadilly ecc, i docs e il cimitero, ora studio un po' meglio... poi certo
CERCHIAMO SUGGERIMENTI!
Cari piccioncini viaggiatori, in un solo commento non posso raccontarvi quelle che io considero "le mie meraviglie" di Londra (è stata la mia seconda casa per un anno). Se volete scrivetemi un'email con le vostre aspettative e vi preparo un po' di itinerari ;) Bacioni
grazie Kazu, non lascio passare troppo e ti scrivo subito! ;)
vorrei, se posso farvi una richiesta (soprattutto all'architetto del duo) delle belle foto sul grattacielo (il suppostone) di Foster
e sempre all'architetto suggirirei un occhio di riguardo all'ampliamento della Tate Gallery di Stirling... e tante altre belle cosucce che ci sono lì
Nathan, ti vedo messo male, ehehe
http://www.urbandesign.it/immagini/Torre_Swiss_Re_Norman_Foster.jpg
:D
http://www.architetturaportale.com/Citt%C3%A0/Londra/tabid/101/Default.aspx
sempre su Foster a Londra
So' case, poi, alla fine...
preparati!!
miei cari, ve lo dico pubblicamente, niente box da lucilla
al Nathan gia' consigliai un itinerario segreto
ma poi vi scrivo anche: Tate modern vale la pena e ci vuole una vita
National Gallery idem, e si trova a due passi due dal west end, quindi...
chinatown bella, mangeremo li' martedi', e' molto piccola, magari ci vorrete fare un salto un'oretta prima?
soho pure e' alle porte del nostro sushi nazionalpopolare, wow!
cimiteri io vi consiglio Tower Hamlets, ma se volete omaggiare Carlo Marx andate a quello di Highgate, che tra l'altro e' a poche fermate di metro da Camden Town...
E poi scusate, una capatina a Brixton, luogo natale di David Bowie nonche' plurinominato dai Clash e ancora sito preferito dagli squatters londinesi di ogni lingua e provenienza...lo vogliamo tralsciare?
E poi ovviamente dovete andare a Chelsea a vedere i monumenti fatti con le salsicce che troneggiano da Harrowds...come potreste perderveli?
Infine, ci vuole poco tempo ma davvero credetemi, e' bellissimo, il mercato che si trova sotto il London Bridge, con tutta la zona adiacente, prigione compresa (a vostro gusto, visitabile, io ho evitato, non sia mai mi porti sfiga).
A presto dunque, have a nice trip
wow Lucì,
questo è praticamente un programma di viaggio
luccillì, ma in codesta bella metropoli, ci sarà un bagno turco? ^_^
ho l'impressione che tornerete coi piedi fumanti e le tasche vuote, ehehe
Ragazzi, che invidia che andate a Londras, una delle mie città preferite in assoluto.
Se volete assaporarne in anteprima le atmosfere, perchè non vi guardate la mia clip di viaggio?
http://www.santarsiere.it/interno/viaggi.html
Un mondo di bene!
St.
cara Franza
a londra bagni turchi ce ne sono ma in genere sono all'interno di centri benessere, per cui non si tratta di bagni turchi bellissimi come quelli, appunto, turchi, o come quello della moschea di Parì. Però se volete vi consiglio un posto che ha anche delle sedute miste maschi/femmine, pulito e non esoso, dove io ho trascorso il mio compleanno:
http://www.spa-london.org/mainpage-id-23.asp
nono la spa non interessa, avevo letto in una guida di uno in un ambiente liberty anni 30...
ma forse è meglio vocalizzare altri obiettivi :) birrifici? rilassano egualmente le membra!!
carinooooo
http://www.windsorcastlepub.co.uk
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