venerdì 21 gennaio 2011

Lo sciopero dei "miei" consumi #2 un inizio di cosmesi naturale...

Lo sciopero dei consumi continua indiscusso. 
Anche se purtroppo hanno avuto una forte impennata le spese "obbligate".
Si.
Purtroppo.
Sembra che qualcuno, rimasto anonimo, abbia agganciato il mio mezzo a due ruote parcheggiato negli appositi spazi in strada nei paraggi dell'ufficio. Ha scaraventato in terra il bipide rombante e lo ha pure sollevato e rimesso sul cavalletto. Ma la botta ahimè, non è stata indolore. Il parabrezza si è disfatto,


il bloccasterzo inserito ha danneggiato la forca, il che si traduce in un grasso (grassissimo!) guadagno del mio meccanico e una fuga indebita (assolutamente indebita!) di denari dalle mie tasche.
Non sono cose simpatiche no.
Questo per dire che, poi uno, allo sciopero dei consumi si appassiona, ma anche per necessità!
Fatto sta che sto saggiando la possibilità d'uso dei mezzi pubblici. L'esperienza di questi due giorni non è stata negativissima...
Ma questo post era per parlare della mia ultima "fissa" - ehm, su, l'ammetto che l'ho un po' presa di punta con la riduzione dei consumui, ma che male c'è!?- "fissa" in termini di riduzione sprechi e consumi: i cosmetici.
Premesso che ne ho accumulati diversi e che mi trucco poco, quindi posso andare avanti anni anche solo con i kajal comprati in India, ho ragionato ossservato in cosa consistevano i miei rifiuti nella stanza bagno. Fatto salvo gli assorbenti igienici che ho quasi sostituito grazie a lei, mi ha dato all'occhio il metodo che adoperavo per struccarmi: le salviette già pronte. Sono comodissime in viaggio e la pigrizia, la scarsa attenzione al consumo e ai costi, ha fatto si che diventassero una mia abitudine.Ma poi piano piano ci incominci a pensare, per fortuna.
Una salvietta tutti i giorni, una confezione almeno ogni due settimane... ma perché? che senso ha? meglio lo struccante liquido e il cotone! ...e se poi si adoperasse del tessuto lavabile al posto del cotone?! così non si butta via niente o quasi... sì, la confezione delle struccante. Ma ci sarà un'alternativa, di cosa sarà mai fatta questa soluzione delicata di pulizia del viso?

In rete uno dei blog che leggo più volentieri e che tratta molti argomenti in tema di pulizie con prodotti naturali e non nocivi è www.stelladisale.it e dato che le cose non accadono mai per caso, oggi l'autrice ha  pubblicato questo post dove inserisce un "prodotto" che fa per me: il tonico all'argilla per il viso! ...e dato che in casa c'era tutto, perché come ho ammesso già, fino ad ora ho comprato e accumulato diverse cose, ecco pronto in un'oretta appena il mio tonico argilloso!
Tonico all'argilla per il viso (da www.stelladisale.it)
Ingredienti: 250 ml d'acqua, 1 cucchiaio di argilla (non metalli con l'argilla ricordate!) e 1 di sale fino. Mescolare. Attendere un'ora. Travasare il liquido cercando di non versare l'argilla che si è decantata sul fondo. 
Questo è quanto per ora.
Spero di non dover aggiornare con noiosi effetti collaterali della tanto lodata polvere verde, quasi miracolosa, visto le sue molteplici virtù!

Domani e prossimamente vediamo di sondare queste opportunità:

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao!
Dici bene!
Io sto utilizzando i detersivi alla spina, mi trovo bene perchè sono economici, di qualità e durano più a lungo di quelli tradizionali!
ti lascio il sito se può interessarti... www.ecocorner.it

La Francese ha detto...

ciao Ecocorner! un po' fuori mano Como per noi, ma stiamo proprio cercando in loco qualcosa di simile... ^_^

Daniele Passerini ha detto...

Scusa l'OT! Ciaoooo

Da oggi Ventidue passi d'amore e dintorni è ufficialmente un NO BERLUSCONI BLOG (vedasi in alto a destra la relativa nuova pagina).

Se tutti gli indignati manifestassero pubblicamente la loro indignazione ce lo leveremmo dalle padelle sul serio!

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