sabato 18 settembre 2010

A cena fuori, a Firenze, tra esotico e tradizione.

Finita l'estate torneremo a cenare più spesso a casa, ma in questo approssimarsi d'autunno ci godiamo ancora qualche cenetta fuori.
Poi si sa, l'inverno impigrisce...
ma anche la gola? chi vivrà vedrà!

Possiamo segnalare due ristoranti in cui abbiamo mangiato bene.

Uno esotico, africano, nello specifico eritreo. Dopo le molteplici esperienze estive, Bruxelles, Rotterdam, e di due inverni prima a Londra, ci siamo messi in cerca nella nostra provinciale città del Rinascimento di un ristorante del genere e lo abbiamo trovato: Corno d'Africa, in via San Jacopino, a due passi dalla mia nuova sede di lavoro... Accoglienza ottima, in una sala molto familiare, quasi a circolino, e cibo molto buono e ben presentato. Anche il prezzo è stato adeguato. Abbiamo preso un piattone di Ingera il pane tipico, con 4 tipi di spezzatini di carne e verdure, agnello speziatissimo che ha stasato tutte le nostre narici, manzo tritato finissimo, pollo e di nuovo manzo meno piccante, salsa di ceci e cavolo versa. Per concludere un ottimo budino di cioccolata speziato e una torta di datteri sesamo accompagnato dal caffè tostato al momento. Speciale! Da consigliare sicuramente!

Altro appuntamento è stato da Burde, esercizio storico fiorentino, sulla via pistoiese nei pressi di Brozzi. Cucina toscana e accoglienza tipica fiorentina, tra il ruvido e burlone. Normalmente è aperta solo a pranzo, ma il venerdì da un po' di tempo apre anche alla sera. Ci siamo un po' sentiti mancare quando ci hanno detto che non c'era più funghi per le tagliatelle, ma la pappa al pomodoro e la minestra di farro hanno immediatamente coperto la mancanza. Così come dopo, la bisteccona del tavolo accanto di ha fatto contorcere sulla sedia dallo stupore, ma poi ha vinto la golosità per il bollito e per lo straccotto. Il tutto annaffiato dal Morellino di Scansano che era stato abbandonato sul tavolo e che ci è rimasto incollato alla mani... Ottimo anche il prezzo, dato la qualità del cibo e i costi esosi a cui ormai la Città-che-vive-di-turisti ci ha abituato.
Consigliato anche Burde! Qui il programma delle serate speciali.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie per le segnalazioni se dovessi fare una gitarella dalle tue parti li terrò seriamente in considerazione!!

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