tag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post6581192731674475295..comments2023-06-21T12:23:26.512+02:00Comments on Un mondo di bene • Le avventure di Maghetta, Nathan e La Francese: Arte, shopping e gastronomia un giorno a LondraLa Francesehttp://www.blogger.com/profile/16868407064321365048noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post-25889101938552480282009-02-26T01:30:00.000+01:002009-02-26T01:30:00.000+01:00ciao Silvia! lascia pure i tuoi consigli, quando r...ciao Silvia! lascia pure i tuoi consigli, quando riprendi fiato, perchè tanto qui io ci dovrò proprio tornare!!! mentre per il ristorante indiano, non ce l'ho ancora fatta, Nathan è proprio restio... mentre con le bacchette se la cava da dio!<BR/><BR/>Lucì e non ti fare incartare dalle cose materiali, tanto tutto passa!<BR/>BACILa Francesehttps://www.blogger.com/profile/16868407064321365048noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post-24354105505426106672009-02-25T23:19:00.000+01:002009-02-25T23:19:00.000+01:00Cara Franza e caro Nathan, ero passata per vedere ...Cara Franza e caro Nathan, ero passata per vedere che avevate combinato oggi e ho perfino riso leggendo questo resoconto. Dico perfino perchè è stata una giornatina un po' difficile. Spero che a voi invece sia piaciuta la zona di seven sisters.<BR/>A venerdi'...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post-56580458661521349072009-02-25T22:38:00.000+01:002009-02-25T22:38:00.000+01:00Carissimi, vi avrei dato volentieri qualche consig...Carissimi, <BR/>vi avrei dato volentieri qualche consiglio, visto che a Londra ci ho vissuto e molti luoghi li ho conosciuti nelle camminate senza meta delle domeniche dei primi tempi che ero là, cioè, lì .<BR/>Ma nelle ultime settimane ho lavorato 25 ore al giorno e poi vedo che avete un programma pienissimo e che ve la state cavando alla grande.<BR/>A proposito di gastronomia, mi chiedevo se sei riuscita a portare Nathan a un ristorante indiano, che da quelle parti sono buonissimi...Silvia Merialdohttps://www.blogger.com/profile/06032847849085910094noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post-2170389463770623902009-02-25T15:44:00.000+01:002009-02-25T15:44:00.000+01:00Angeloo! Che bello sto pezzo, nath lo conosce, io ...Angeloo! Che bello sto pezzo, nath lo conosce, io provvederò <BR/>Siamo in pub dietro la tate modern ;)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4372759791199471616.post-69944709117740204962009-02-25T09:52:00.000+01:002009-02-25T09:52:00.000+01:00vi leggo, al solito di corsa, e spesso è come se s...vi leggo, al solito di corsa, e spesso è come se si avesse l'impressione di viaggiare con voi... e poi accade che da un'altra parte mi imbatto in stralci di un libro (che forse avete già letto) e che continuano a darmi la sensazione che si stesse parlando ancora di voi...<BR/>li posto qui, non so se avranno a che fare davvero con voi, ma mi hanno colpito non poco<BR/><BR/><I><B>Il Resoconto</B><BR/><BR/>Aveva cominciato la poesia al tavolo di cucina,<BR/>una gamba accavallata sopra l’altra.<BR/>Ha scritto per un po’, come se del risultato<BR/>non gliene importasse poi tanto. Non è che<BR/>al mondo di poesie non ce ne siano già abbastanza.<BR/>Il mondo è pieno di poesie. Oltretutto,<BR/>mancava ormai da mesi.<BR/>Non aveva neanche letto una poesia da mesi.<BR/>Che razza di vita era mai questa? Una vita<BR/>in cui uno ha troppo da fare perfino per leggere poesie?<BR/>Non si può neanche chiamare vita. Allora ha guardato fuori<BR/>dalla finestra, in fondo alla collina ...<BR/><BR/>e ti ho visto arrivare.<BR/>Poco prima quella sensazione di calore<BR/>mi aveva fatto focalizzare lo sguardo<BR/>laggiù, nel vicolo affollato<BR/>a naso all’insù<BR/>gli occhi persi in quel cielo dipinto di rosso<BR/>ho creduto di scorgerti<BR/>fantasticavi... come me, persa dentro ad ideogrammi mossi dal vento.<BR/>Mille lanterne rosse volteggiavano nel vento.<BR/>Ha rapito anche te quel quartiere così chiassoso e colorato vero?<BR/>E’ diventata per me<BR/>quella<BR/>una delle mete preferite dove perdermi<BR/>quando al mattino questa città ovattata<BR/>in toni color fumo<BR/>sonnecchia ancora<BR/>lì invece tutto è già fermento<BR/>Magia.<BR/><BR/><BR/>Mi rannicchio in un angolo<BR/>e guardo estasiata...<BR/>Ho scoperto sai, che la preparazione del suschi è qualcosa di<BR/>talmente avvolgente, intrigante e sensuale che è quasi impossibile<BR/>contenere quel traboccare di sensazioni<BR/>impastate in arcobaleni di colore<BR/>avvolte in gesti lenti dai sapori ammiccanti.<BR/>Perfino il solo tentare di pronunciarne i nomi improbabili<BR/>diventa pretesto per sguardi che si cercano<BR/>per alleanze occasionali che da li a poco<BR/>cesseranno di esistere<BR/>o si riannoderannno<BR/>magari più tardi -per caso-<BR/>tra le pagine in Charing Cross<BR/><BR/><BR/>Ore rubate<BR/>tra un decollo e un atterraggio<BR/>le corse, il tempo, gli spazi infiniti<BR/>gli occhi velati e le parole trattenute.<BR/>Mi abituo lentamente a riporre tutto<BR/>con meticoloso ordine<BR/>comprimendo le paure sul fondo...<BR/>di una valigia o di una camera d'albergo<BR/>sono meno pesanti così quei saluti<BR/>e molto meno affonnose quelle ore<BR/>in cui ho la fortuna di poterti respirare<BR/>Ci sono momenti ancora che sfuggono al mio controllo<BR/>( per fortuna o per disgrazia)<BR/>in alcuni mi chiedo se potrei davvero vivere questa vita<BR/>contenendola nell'altra<BR/>in altri mi chiedo cose<BR/>che un attimo dopo tento<BR/>di scacciare dalla mente.<BR/><BR/><BR/>Aldilà de nastro giallo -sorridi-<BR/>Nn so perché (...)<BR/>guardandoti<BR/>la sola cosa a cui riesco a pensare<BR/>e al suschi.<BR/>Mi succhio le labbra<BR/>ne avverto il sapore<BR/>TEMPURA.<BR/>un blocchetto di ghiaccio che scivola veloce verso una padella di olio incandescente.<BR/><BR/>girovagando ho visto un "buco" tenuto da due indiani dalla faccia simpatica<BR/>è sempre affollattissimo<BR/>collegarsi per due ore costa solo 1pounds!<BR/>Mi riprometto ogni volta di entrare e di spedirti un po' di pensieri,<BR/>qualche scarabocchio, due o tre foto<BR/>così, tanto per riempire questo silenzio, questa distanza.<BR/>Lo farò prima o poi...<BR/>magari in un giorno speciale.<BR/>Pare sia arrivato il momento<BR/>Ti abbraccio stretta...</I><BR/><BR/><BR/>presumo, il tutto estratto da <I>84 Charing Cross Road</I> di Helene HanffAnonymousnoreply@blogger.com